OGGI ORO!
FISICO: allenato (per circa 3000 D+ e 160 km, con pendenze insistenti).
TESTA: concentrata (si finisce solo dopo la presa n.1 e le ultime prese sono da gestire dopo circa 7 ore di bici).
BICI: a posto (con rapporti agili e gomme un po’ sgonfie perché le buche sono in agguato).
ALIMENTAZIONE: abbondante (ricarica ogni 3/4 prese, sine qua non).
Lasciamo il parcheggio della Cicchetteria Montell, direzione Ciano/presa 20.
Un due tre, pausa, siamo alla presa 17. Altre 3 prese e siamo alla 14 e …… così via.
Prima si sale e poi si scende (fino alla 13).
Dopo si sale, si sale ancora in Dorsale e poi si scende (dalla 12 alla 4).
Infine si sale e si scende di continuo (dalla 3 alla 1).
Non ci si annoia ma …….. è meglio farla almeno in due.
Il tempo passa, il chilometraggio aumenta …… come pure la stanchezza.
Si passa dal fresco sottobosco all’esposizione al sole. Dalle zone coltivate a quelle solo fiorite, alle fontanelle, alle panchine, alla gente che mangia all’aperto, a chi taglia l’erba, a chi passeggia col cane, a chi va a cavallo (non solo della bici).
Si prosegue imperterriti seguendo i cartelli dedicati, senza perdere il conto delle prese fatte. Un unico obiettivo: l’arrivo al traguardo.
A vederla sulla carta sembra semplice, ma l’apparenza inganna e serve una bella gestione di corsa, senza fretta, secondo le proprie possibilità e lo stato di forma del momento.
E poi ……… si chiamerà CHALLENGE per qualcosa!
E’ una bella sfida e, come sempre, prima di tutto è una sfida con se stessi.
Frank